Nell’ambito del progetto HAI Mobility (Hagiographies, Art, Ideologies, Objects: Mobility and Interactions of the Armenians in the Afro-Eurasian Centres in the 9th–15th centuries), finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca attraverso il bando FARE, è organizzata una conferenza internazionale.
Il titolo della conferenza è Connecting Diaspora(s) and Homeland(s) in the Middle Ages (IX-XV c.): Religion, Art, Technology between North Africa and East Asia. L’obiettivo è analizzare come la mobilità dei gruppi umani abbia portato alla formazione di diaspore che hanno mantenuto legami con le terre d’origine, favorendo lo scambio di idee, tecnologie, pratiche religiose e forme artistiche.
La conferenza esplorerà i legami culturali tra le diaspore e i loro punti di origine, con un’attenzione particolare all’arte, alle tecnologie produttive e alle tradizioni religiose. Si approfondiranno la circolazione del sapere, le innovazioni e le resistenze, mettendo in luce le interazioni tra diaspore, "terre d’origine" e ambienti ospitanti, con un particolare focus sul periodo medievale.
La conferenza è organizzata da Sara Scarpellini, Lapo Somigli, Zaroui Pogossian, Edda Vardanyan e si terrà presso il Dipartimento SAGAS, Palazzo Fenzi-Marucelli, Via San Gallo 10, Firenze.
Qui è possibile consultare il programma completo.
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