I beni comuni sono una categoria che trascende la dicotomia tra proprietà privata e amministrazione pubblica. Implicano una presa in carico diffusa, un'appartenenza affettiva, esistenziale, interpretano radicalmente il concetto di sostenibilità. Al contempo, sono complessi da definire e da praticare.
Giovedì 12 dicembre 2024, a partire dalle 18, presso il café-libreria LibriLiberi (Via San Gallo 25r, Firenze) confronteremo diverse traiettorie e risposte che oggi vengono messe in campo in Messico e in Italia, e le convergenze che ruotano intorno a pratiche di responsabilità comune e collettiva. L'occasione è un libro Los huaves en el tecnoceno (Firenze/Città del Messico, 2022), curato in Itala e in Messico, pubblicato grazie alla collaborazione di case editrici italiane e messicane e frutto della ricerca antropologica e linguistica di un gruppo internazionale in collaborazione con gli e le abitanti del sud del Messico.
Partecipano al dialogo, oltre ai due curatori Francesco Zanotelli (UniFI) e Laura Montesi (Ciesas Pacifico Sur, Oaxaca), Genuino Clandestino, Mondeggi Bene Comune, Comunità di resistenza contadina Jerome Laronze. Coordina Ruby Villarreal (associazione Entre Dos Mundos).
L'evento è il quarto del ciclo "Le novità dell'antropologia", attività extradidattiche del Dipartimento SAGAS di UniFi, in collaborazione con il Centro di Ricerche EtnoAntropologiche aps.